Venti tra dirigenti e docenti delle due scuole paritarie di Roma (Istituto Paritario “Maria Consolatrice”) e di Anagni (Istituto Paritario “Bonifacio VIII”) si sono recati a Dublino per la prima azione del progetto
Venti tra dirigenti e docenti delle due scuole paritarie di Roma (Istituto Paritario “Maria Consolatrice”) e di Anagni (Istituto Paritario “Bonifacio VIII”) si sono recati a Dublino per la prima azione del progetto “A scuola in Europa: apprendere per insegnare”.
Obiettivo del progetto è la formazione internazionale sul project based learning e le metodologie CLIL. “Come scuola pubblica stiamo lavorando per migliorare costantemente le nostre professionalità e le nostre competenze, grazie alla costante partecipazione ai bandi europei del programma Erasmus+”, si legge in una nota inviata a questa redazione dalla segreteria dell’Istituto “Bonifacio VIII” di Anagni. E, ancora: “i docenti partecipanti a questa prima azione, che si concluderà a Berlino ad ottobre, stanno avendo l’opportunità, attraverso lo scambio di buone prassi didattiche e metodologiche con il partner irlandese, anche di approfondire le seguenti competenze: competenze gestionali, competenze pedagogiche, conoscenza di nuove metodologie e diversi strumenti didattici innovativi, miglioramento linguistico, nuovi approcci alla didattica dell’inclusione. Abbiamo scelto di festeggiare l’Europa in Irlanda consapevoli che dal prossimo anno tutta l’area linguistica anglofona sarà fuori dei bandi europei”.
Obiettivo del progetto è la formazione internazionale sul project based learning e le metodologie CLIL. “Come scuola pubblica stiamo lavorando per migliorare costantemente le nostre professionalità e le nostre competenze, grazie alla costante partecipazione ai bandi europei del programma Erasmus+”, si legge in una nota inviata a questa redazione dalla segreteria dell’Istituto “Bonifacio VIII” di Anagni. E, ancora: “i docenti partecipanti a questa prima azione, che si concluderà a Berlino ad ottobre, stanno avendo l’opportunità, attraverso lo scambio di buone prassi didattiche e metodologiche con il partner irlandese, anche di approfondire le seguenti competenze: competenze gestionali, competenze pedagogiche, conoscenza di nuove metodologie e diversi strumenti didattici innovativi, miglioramento linguistico, nuovi approcci alla didattica dell’inclusione. Abbiamo scelto di festeggiare l’Europa in Irlanda consapevoli che dal prossimo anno tutta l’area linguistica anglofona sarà fuori dei bandi europei”.
